Cantele
La storia della cantina ha inizio con il viaggio di Giovanni Battista Cantele che nel 1950 dal Nord decise di trasferirsi nel Salento insieme alla moglie Teresa e i due figli, Augusto e Domenico.
Teresa Manara si innamorò subito della Puglia dove, negli anni ’50, il mercato del vino sfuso era fiorente.
Completati gli studi presso il Centro di Ricerca per la Viticoltura a Conegliano e dopo alcuni anni d’esperienza nelle cantine venete, negli anni ‘70 Augusto si ricongiunse alla sua famiglia nel Salento, cominciando a lavorare come consulente enologo presso alcune cantine di Guagnano e di Salice Salentino. Nel 1979, sotto l’occhio vigile di Giovanni Battista, Augusto e Domenico realizzano il sogno dell’azienda vinicola di famiglia. Cantina di imbottigliamento nei primi dieci anni di attività; dagli anni novanta in poi, in seguito all’acquisto di alcuni ettari vitati e l’inizio della produzione dei primi vini, anche come cantina di vinificazione.
Ai cinquanta ettari di proprietà, oggi, si aggiungono altri 150 in conduzione. La nuova cantina, inaugurata nel 2003, per rispondere alla richiesta del mercato italiano ed estero, è portata avanti dai figli di Augusto Cantele, Gianni e Paolo, e dai i figli di Domenico, Umberto e Luisa.